Patrizio, in giro

Ieri sera rientravo da una seduta avuta presso un Maestro della digipressione, della manipolazione, di non so che di preciso (chiamateli come volete gli osteopati1) che mi ha risistemato delle linee interiori, intime, si dice così, che partono dalla testa per finire ovunque o quasi all'interno del nostro corpo, tutte ingarbugliate, mi raccontava, o qualcosa del genere; il fatto è che dopo essere stati da questi pianisti di ossa e nervi ti senti stordito come dopo aver bevuto a stomaco vuoto un bicchiere di vino da 14,5° e, l'indomani, cioè oggi, stai da dio, ovvero fluttui su materassi d'aria, non so se rendo l'idea di leggerezza; ma a voi che interessa tutto questo? interessa? boh? comunque sia, al rientro pensavo alle linee interiori ingarbugliate e pensavo alle linee delle vie che non riesco a fare quando ricevo una telefonata da Patrizio (Buricchi) che, come tutte le volte che mi chiama è per dirmi che ha fatto la linea più bella della sua vita, non è una battuta, è così. punto. la linea più bella. da provare. Sarà che negli anni vedi le cose in maniera diversa, ti allontani da queste senza farlo veramente perché la lontananza ti aiuta a mettere meglio a fuoco le cose e a vederle meglio, in toto, nella loro globalità, riesci a racchiuderle in una sfera tipo quella di Mago Merlino ... così, seduto, da lontano si apprezzano di più le piccolezze che non vedi da vicino, strano a dirsi ma è proprio così, insomma ... vorrei lasciare quanto scritto da Patrizio qui di seguito, che fa la via più bella, per adesso, che ne libera altre, che ne dedica una all'intramontabile Vigiani, e che, vuoi o non vuoi si sta allontanando anche lui per vedere meglio quelle cose, quelle vie, quelle linee ingarbugliate che in realtà non vanno a finire ovunque ma vanno dritte al cuore di chi le vede, segue>>

"Dalla parte di Spessotto.... così canta il grande Vinicio (Capossela). Anche io sono dalla parte di Spessotto, dalla parte di quelle vie dimenticate che stanno li ad aspettare che qualcuno soffi via la polvere di anni e dia loro una nuova esistenza. Negli ultimi anni la mia arrampicata è cambiata abbastanza radicalmente. Oggi mi dedico quasi esclusivamente a scalare su progetti chiodati da me o da qualche altro volenteroso e devo dire che il gioco si è fatto molto più interessante e stimolante. Oggi per me è molto più bello fare la prima salita di un nuovo o abbandonato 8a che ripetere un 8b già salito da altri arrampicatori. Questo poi comporta anche il fatto positivo di cambiare spesso falesia, ad eccezione dei progetti super lavorati che possono portare via mesi. In giro ci sono molte vie, non necessariamente durissime, che aspettano che qualcuno vada a far loro visita. L'ultima via da me salita (11/01/2012) si trova ai Pilastri di Setriana. Una via incredibile. Credo sia stata chiodata da Massimiliano Merler non so quanti anni fa. Si tratta di un viaggio di quasi 50 metri che percorre l'intero pilastro sulla sinistra. La via è interamente naturale e propone un' arrampicata molto elegante con dei passaggi di difficile impostazione in un ambiente bellissimo e tranquillo. La difficoltà secondo me dovrebbe essere non meno di 8a+. Consiglio veramente a chi ha il livello sufficiente di andare a provarla magari scegliendola al posto di una via già super ripetuta in candalla bassa o candalla alta. Purtroppo non conosco il nome della via ma comunque è la seconda da sinistra, la più lunga di tutte (la via si chiama 'Gran Viaggione' e stà a sinistra di un'altra stupenda linea che si chiama 'L'ultimo dei Candalliani', 7a dedicata al mitico Beppe che ha vissuto fino al suo ultimo giorno nel mulino di Candalla, oramai teatro di scempi vandalici, fonte Lorenzo Abbarchi, ndr)* Voglio fare un piccolo elenco di vie da me liberate nell' ultimo anno e che consiglio di andare a ripetere: L' ARTERIA 8B (Rocchette) chiodata da Davide Bimbi e liberata da me; IL MIO AMICO INGRATO: 7C (Rocchette) (chiodata da me e con l'unica salita di Ovidio "MAGO" che l'ha valutata 7c ma fidatevi è molto più dura); BILLY BUDD 7B+ (Rocchette) (chiodata e liberata da me); PROGETTO CRISTOFORO 8A (Rocchette) (chiodata e liberata da me); ALE WINEHOUSE 7A+ (Rocchette) (chiodata e liberata da me); Mr MAGOO 7C (Giardino degli Elfi) (chiodata e liberata da me); FUORI DAL CORO 8A (Candalla alta) (chiodata da Andrea Mannucci e liberata da me); 50 SPECIAL (Grottone di monzone) (chiodata da me e ancora da liberare. Aperta a tutti. Questa via l'ho chiamata 50 special in onore dei 50 anni del grande "VIGIO"  a cui tutti noi dobbiamo la maggior parte del nostro divertimento). Tutte queste vie sono interamente naturali. N.B. Il grado delle vie è stato dato senza farsi troppe pippe mentali sulla difficoltà tanto il più forte di tutti è Ondra!" Patrizio *: entrambe le linee sono state chiodate dall'ass.ne Magicandalla ai tempi dei finanziamenti, da Merler, Abbarchi e Sandrelli, ndr. ** ... altra via da non perdere assolutamente fra "le dimenticate" è Stragadangada, 7c proposto ... sempre ai Pilastri di Setriana con chiodatura originale, ndr 1 a chi mi ha chiesto chi fosse l'osteopata: si tratta di Edoardo Bendinelli che vanta un discreto (per non dire big) curriculum in materia, ma anche di vie di arrampicata; comunque sia qui in toscana ci sono altri amici molto (molto) bravi, magari faremo un articolo a proposito se (loro) sono d'accordo ;)

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